Cecilia Seaward è un’artista interdisciplinare che vive a New York, di origini finlandesi e svedesi. Si è formata in danza classica fin dalla tenera età e ha frequentato il Conservatorio di danza di Boston. Ha ballato con compagnie di danza contemporanea a Boston e nel Rhode Island prima di trasferirsi a New York ed è apparsa in programmi televisivi tra cui American Odyssey, Law and Order, FBI: Most Wanted e Difficult People.
Ha diretto due cortometraggi sperimentali, Recollect (2016) e Sacred Geometry (2018) che sono stati proiettati in alcuni festival tra cui Video Art Miden, Ibrida Festival in Italia, Kinitras Choreography Lab in Grecia e Crossroads Festival presso SFMOMA.
Cecilia ha diretto anche il cortometraggio thriller Porcelain Doll (2019), che ha vinto come Best Thriller agli International Short Film Awards nel 2021, e una Bronze Selection al World London Film Festival.
In risposta alla pandemia del 2020, Cecilia si è trasformata in Quarantine Betty, una “star” di Instagram che ha poi profilato nel mockumentary Betty Coxworth: Untucked (2021). La performance di Cecilia in Betty Coxworth: Untucked è stata premiata con una menzione d’onore per la performance femminile dal London Web Fest nel 2021 e il film è arrivato finalista al Beyond The Curve Film Festival, Independent Shorts Awards e Paris International Short Festival.
Cecilia ha conseguito un B.A. in Filosofia presso UMass, Boston e un M.A. in Global Film and Television presso l’Università di Hertfordshire, Regno Unito.
Cecilia ha partecipato alla sessione di lavoro del progetto internazionale Rags of Memory di Instabili Vaganti a Bologna nel 2018 e collabora con Instabili Vaganti nel progetto Beyond Borders dall’inizio della pandemia.