Instabili Vaganti è un’impresa di produzione teatrale riconosciuta dal Ministero della Cultura e dalla Regione Emilia Romagna, che opera nel campo dell’innovazione e della sperimentazione dei linguaggi del contemporaneo con un approccio multidisciplinare, interculturale e trans-mediale.
La compagnia lavora a livello internazionale nella creazione e produzione di spettacoli, performance, opere video e nella direzione di progetti di ricerca e percorsi di alta formazione nel teatro contemporaneo e nelle arti performative.
Instabili Vaganti ha ricevuto numerosi premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali per la sua capacità di trattare temi di attualità attraverso un linguaggio poetico e di forte impatto emotivo, in grado di veicolare importanti messaggi a livello globale, grazie all’universalità del linguaggio fisico dei performer e alla drammaturgia originale tradotta o creata appositamente in più lingue.
Tra i principali riconoscimenti spiccano: la nomination ai Total Theatre Awards al Festival di Edimburgo per lo spettacolo il premio della critica all’Indipendent Theatre festival di Costanza in Romania, il premio Teatri di vita al Festival Cassino OFF, il premio Best international performance all’International Festival IIFUT di Teheran in Iran, per lo spettacolo Made in ILVA, il patrocinio di Amnesty International Italia per lo spettacolo Desaparecidos#43 , il Premio speciale della giuria all’International Theatre and Visual Arts Festival Zdarzenia in Polonia per lo spettacolo di esordio Avan-Lulu.
La compagnia ha realizzando le proprie produzioni e co-produzioni con diversi centri di residenza e teatri, tra cui The Global City (2019) con il Teatro Nazionale di Genova e il Festival FIDAE in Uruguay, progetto di spettacolo vincitore del Bando SIAE per Chi Crea di MIBACT e SIAE e del Bando #CREA della Fondazione Sipario Toscana Onlus, e Dante Beyond Borders, spettacolo di teatro danza co prodotto con gli Istituti Italiani di cultura di Mumbai e di New Delhi in occasione delle celebrazioni dei 700 anni dalla morte del Sommo Poeta .
Ha diretto progetti pluriennali di ricerca e creazione con partner internazionali e tappe di lavoro in diversi paesi del mondo tra cui il progetto Stracci della memoria (2006 – 2018), che ha ottenuto il marchio dell’Anno Europeo del patrimonio culturale2018, il contributo dell’Unione Europea nell’ambito del programma Youth in Action nel 2008, ed è oggetto dell’omonima pubblicazione edita da Cue Press.
Instabili Vaganti ha inoltre diretto progetti di alta formazione teatrale e nelle arti performative in importanti accademie e Università tra cui: Shanghai Theatre Academy in Cina, National School of Drama in India, ENAT Escuela Nacional de Arte Teatral in Messico, Universityof Kent in Inghilterra, Università degli studi di Bologna e Università Bicocca di Milano, con la quale ha inoltre prodotto lo spettacolo Gender Profile, a partire da una ricerca dell’Ateneo sugli stereotipi di genere.
Cura la direzione artistica dei festival PerformAzioni, unico esempio di International Workshop festival in Italia, e TRENOff, il primo fringe festival a Bologna.
Dal 2020 affianca all’attività di produzione teatrale quella in video con la creazione di web video series realizzate attraverso una collaborazione a distanza con artisti di diversi paesi grazie al sostegno delle Ambasciate italiane all’estero e gli Istituti Italiani di cultura.
Instabili vaganti ha ottenuto negli anni riconoscimento e sostegno da diversi enti pubblici e privati tra cui: Regione Emilia – Romagna, Comune di Bologna, Città metropolitana di Bologna, Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, Ministero Affari Esteri, MIBACT, EUNIC, e da numerosi Istituti Italiani di Cultura all’estero e Ambasciate d’Italia all’estero.
Nel 2014 ha vinto il bando Funder35, dedicato alle imprese culturali giovanili promosso da Fondazione Cariplo, nel 2020 il bando Incredibol per l’innovazione promosso dal Comune di Bologna. Nel 2021, con l’innovativo progetto internazionale Beyond Borders è risultata vincitrice della 3° e 4° edizione del bando Boarding Pass Plus del MIC come capofila del progetto.
La direzione artistica della compagnia è affidata alla pluripremiata regista Anna Dora Dorno, che lavora in sinergia con il drammaturgo Nicola Pianzola e con il compositore Riccardo Nanni. Dorno ha insegnato nella maggiori università del mondo, tenendo conferenze durante il World Theatre forum in India nel 2018, ed è stata scelta da EUNIC come regista italiana per partecipare alla residenza internazionale al festival Cross Currents di Washington DC nel 2019.